Progetto Educativo

Identikit del Servizio

Con Identikit del Servizio si intende rappresentare la “Fotografia” del Nido, così come concordata con le istituzioni accreditanti.; vi viene riportata sinteticamente l’organizzazione del nido, la descrizione degli spazi, l’offerta formativa, con la sua programmazione temporale e la didattica. Ogni area del nido ha una sua propria funzione, descritta negli scopi e nelle attrezzature esistenti. Sono previsti numerosi controlli e verifiche annuali tesi ad accertarne la conformità agli standards concordati ed alla validazione “in campo” dei risultati. Tra i principali strumenti di verifica vi è il riesame collegiale dei Diari di Bordo quindicinali di ogni bambino scritti dalle Educatrici, un Questionario della Qualità inviato a Gennaio ai Genitori, un Dossier dell’anno in corso, inviato al Dipartimento Scuole del Comune, contenente foto e descrizione della struttura.

Nel seguito sono riportati alcuni degli aspetti trattati nell’Identikit ed altri ritenuti di importanza per la Sicurezza, L’Igiene, la Prevenzione.

Generalità del servizio

ORGANIZZAZIONE DEL NIDO

Il nido è aperto all’utenza dalle ore 8.00 alle ore 16.30, con prolungamento fino alle 17.30

I bambini sono suddivisi in 3 sezioni; le fasce orarie di uscita sono: 14.30 e 16.30 (17.30 per chi prolunga).

Nel corso dell’anno si ha cura di creare/organizzare situazioni di interazioni tra le sezioni così da stimolare le naturali spinte della conoscenza basate sulla collaborazione, sull’imitazione, sull’aiuto e la protezione del grande verso il piccolo.

La programmazione didattica, divisa per fasce di età, pur nella sua generalità, è costantemente rivisitata e personalizzata allo sviluppo di ciascun bambino così da fornire a ciascuno gli stimoli necessari e garantirne nel contempo la naturale creatività.

FIGURE PRESENTI NEI NIDI

Amministratore/Resp.le Sicurezza e della Qualità: Dott. Salvatore Tutino

Pedagogista: Dott.ssa Filomena Salvatore. E’ responsabile del Progetto Pedagogico. Cura la gestione interna, interfacciandosi con le famiglie ed i funzionari didattici del Comune.

Educatrici/Ausiliarie: sono presenti n. 6 Educatrici e tre Ausiliarie, con orari in turno che garantiscono il rapporto medio di 1 Educatrice per sette bambini. Qualifiche e titoli richiesti per legge. Contratto collettivo ANINSEI.

Cuoca: La cuoca è interna. I pasti sono preparati giornalmente nel rispetto della qualità e delle tabelle dietetiche previste dal regolamento comunale. Il menù è affisso in bacheca.

Il rifornimento dei viveri è bi-settimanale, ad esclusione di alimenti quotidiani quali latte e pane. La società esterna Corilab è incaricata della vigilanza sull’HACCP.

Pediatra: Una volta al mese, dalle 8.30 alle 11.00.

FINALITA’ DEL NIDO

Le finalità si imperniano sul bambino quale soggetto attivo; ne consegue che gli vengono offerti percorsi educativi in un processo di continua integrazione con i pari, gli adulti e l’ambiente per consentirgli di raggiungere, nel rispetto della diversità, i traguardi di sviluppo per quanto riguarda l’identità, l’autonomia, le abilità, le competenze.

Il nido, quale luogo di primaria fonte educativa, si propone inoltre:

  • verso i bambini, come ambiente rispettoso dei suoi spazi e tempi;
  • verso le famiglie, come luogo di sostegno alla genitorialtà, in un rapporto di continuità educativa che porta l’asilo ed il genitore verso un percorso comune di crescita del bambino.

Nelle sue linee principali, il progetto pedagogico e la didattica sono improntati al modello montessoriano, dove l’autonomia e la libera ricerca del bambino costituiscono i principali obbiettivi del suo sviluppo. Il nido propone percorsi che toccano in particolare:

  • lo sviluppo della musicalità di cui al Progetto Musichiamo e al Progetto “Musica in fasce” di Edwin Gordon;
  • sviluppo del bilinguismo in lingua inglese attraverso format narrativi e del vissuto quotidiano del nido, con l’uso di tecniche specifiche per i bambini di questa età sviluppate dalla Facoltà di Psicologia 1 della Università La Sapienza (Metodo Hocus-Lotus).

CALENDARIO INCONTRI CON I GENITORI:

All’inizio dell’anno scolastico, il primo giorno utile di Settembre, viene inviato a tutti i Genitori il Calendario Regionale delle chiusure, l’elenco, le date e gli orari di tutti gli incontri previsti con i Genitori che normalmente sono: tre incontri individuali di Sezione, la Festa di Natale, la Festa della Famiglia, la Festa finale per i bambini che terminano il loro percorso al Nido. Oltre a questi incontri programmati già a inizio anno possono avvenire altri incontri individuali o collettivi per analisi di casi particolari.

AMBIENTI E SPAZI

Le sezioni si evolvono, nel corso dell’anno, in funzione della crescita personale di ciascun bambino. Si sottolinea che i bambini appartenenti alla sezione dei Grandi che entro il 31 dicembre compiranno i tre anni saranno coinvolti in attività che li portino a maturare i pre requisiti per l’accesso alla scuola materna. In ogni ambiente e negli spazi polifunzionali le educatrici predispongono centri di interesse dove i bambini, con la loro creatività, possono costruire, manipolare, ritagliare, esplorare, rilassarsi e manifestare i loro desideri e le necessità.

Nei nidi si trovano allestiti e frequentati:

  • Il gioco simbolico della Cucinetta – Cura del Bambolotto e Stiro

Il bambino inizia ad imitare ciò che avviene nella sua casa con l’utilizzo delle stoviglie e “del far finta di… “, per poi raggiungere il gioco strutturato “per ruolo”

  • Il centro logico-matematico con l’angolo delle costruzioni, i puzzles, gli incastri di diverse forme e colori, le differenze di dimensioni con aste di diverse lunghezze, la torre rosa, la scala marrone e giochi da tavolo per la comprensione del concetto dentro-fuori.
  • L’angolo morbido, con tappeto, cuscinoni, specchio (sviluppo identità corporea)
  • L’angolo della lettura, con tappeto, divano, cuscinoni, espositore con libri, marionette (stimolo della fantasia, momento di relazione).
  • L’angolo dei travestimenti, con mobile guardaroba ripieno di scarpe, cappelli, vestiti, sciarpe, ecc. per il gioco di imitazione-finzione.
  • Il laboratorio grafico-pittorico, con tavoli, sedie, cavalletto, scaffalatura a giorno con l‘occorrente per tutti i tipi di pittura, pennelli, pennarelli, spugnette, colori e cartoncini di varia misura. Quattro cassettiere contengono i diversi lavori dei bambini.
  • L’area della manipolazione e dei travasi,nella zona polifunzionale dell’accoglienza dove un ampio mobile a giorno li contiene.
  • L’angolo della toeletta, adiacente al bagno dei grandi, attrezzato con ciotole contenenti un pennello per la barba, una spazzola, una fascia per capelli, bigodini, crema…..
  • La fattoria, con casette di legno, staccionate ed animali. Una scatola contiene tessere raffiguranti animali nel proprio habitat che, opportunamente disposte, formano un quadro di una certa dimensione. Ci sono inoltre puzzles della fattoria da costruire.
  • Il gioco euristico(8 sacche dai piccoli e 10 dai medi) e il cestino dei tesori (per lattanti fino a 12 mesi), finalizzati allo sviluppo della capacità di concentrazione, vengono proposti in luoghi predefiniti
  • Spazi per i Progetti Musichiamo, Musica in Fasce e seconda lingua (Inglese o Spagnolo)

LE STANZE DEL SONNO

Sono attrezzate con lettini impilabili in spazi polifunzionali. Il tempo del sonno varia indicativamente da 90 a 120 minuti.

Programmazione didattica

Segue l’avvicendarsi delle stagioni e tiene conto delle varie ricorrenze.

Per i più piccoli si mira allo sviluppo dell’uso dei colori e dei pennelli per lo sviluppo della motricità fine, lo sviluppo della sensorialità, la conoscenza delle forme. Sono a portata del bambino incastri piani semplici, infilature e vario materiale montessoriano. Si mira alla conoscenza delle parti del corpo per lo sviluppo dello schema corporeo; inoltre si svolgono attività di manipolazione con materiali diversi e si cura l’educazione all’ascolto.

ROUTINE

Particolare cura e attenzione vengono dedicate ai momenti dell’accoglienza, dell’ambientamento, al cambio del pannolino, al pranzo, al sonno e al ricongiungimento con i familiari per garantire ad ogni bambino il benessere psico-fisico. Le educatrici preparano, con i bambini e la cuoca, con un piccolo gruppo, i biscotti per le Feste calendarizzate e per le calze della Befana. Li aiutano a servirsi da soli al fine di sviluppare l’autonomia e la capacità di autoregolarsi.

Il momento del pranzo, particolarmente significativo, vede i bambini, a turno, apparecchiare e sparecchiare la tavola; si mangia in piatti di coccio e con le stesse posate di “casa”; i più grandi sono invitati a servirsi da soli e a riempirsi di acqua i bicchieri di vetro.

Alla fine del primo piatto ogni bambino si alza e lo ripone sul tavolo di servizio prendendo poi la forchetta e il piatto piano e si siede nuovamente per servirsi il secondo che l’ausiliaria ha servito in vassoi, ponendoli al centro di ogni tavolo. Alla fine del pranzo i più grandi prendono il bicchiere, poi il piatto piano e la posata per sistemarli in ordine sul tavolo di servizio.

Indirizzi di programmazione temporale

Qualsiasi percorso didattico deve essere interessante, deve suscitare “meraviglia”, deve poter tenere vivo l’interesse per poter dire mi è piaciuto, sono cresciuto. La vita di ogni essere vivente si svolge secondo le fasi della Natura, con i cambi di stagione, le manifestazioni periodiche e le ricorrenze da Calendario; utilizzare e sfruttare le circostanze che ci offre il naturale evolversi delle stagioni ci permette di far vivere ai bambini il loro essere presenti, il loro vivere il giorno, considerando altresì che la Natura, da sola, ci offre già infiniti spunti di crescita. Aiutiamo il bambino a prendere coscienza di sé, a vivere in modo creativo; non aspettiamoci le risposte che vorremmo ma riflettiamo sulle risposte che ognuno di loro ci dà secondo la propria individualità, nel rispetto dell’Altro, in un contesto socializzante. Insieme ai genitori li “accompagniamo” verso il loro futuro fatto di regole, di valori, di affetti, di crescita che ognuno di essi vivrà secondo il proprio sviluppo, la propria elaborazione personale ed il proprio pensiero. L’obiettivo migliore resta quello di una crescita che porti alla ricerca costante di una propria autonomia ed una costante curiosità verso il mondo interiore ed esteriore.

 

Personale
Salvatore: Responsabile legale
LUBA Asilo nido Montessori
2018-05-24T08:41:08+02:00
Salvatore: Responsabile legale
Menina: Pedagogista
LUBA Asilo nido Montessori
2018-05-24T08:38:03+02:00
Menina: Pedagogista
Manuela Marcucci: Psicologa
LUBA Asilo nido Montessori
2018-05-24T08:42:36+02:00
Manuela Marcucci: Psicologa
Ayla-Educatrice lingua spagnola
LUBA Asilo nido Montessori
2018-05-24T08:32:38+02:00
Ayla-Educatrice lingua spagnola
Eleonora: Educatrice
LUBA Asilo nido Montessori
2018-04-28T17:19:13+02:00
Eleonora: Educatrice
Stefania: Educatrice
LUBA Asilo nido Montessori
2018-05-24T08:25:19+02:00
Stefania: Educatrice
Susanna: Educatrice
LUBA Asilo nido Montessori
2018-05-24T08:27:55+02:00
Susanna: Educatrice
Sara: Educatrice
LUBA Asilo nido Montessori
2018-05-24T08:21:22+02:00
Sara: Educatrice
Valentina: Educatrice
LUBA Asilo nido Montessori
2018-05-24T08:29:27+02:00
Valentina: Educatrice
Valeria-Ausiliaria-Educatrice
LUBA Asilo nido Montessori
2022-11-27T18:11:10+01:00
Valeria-Ausiliaria-Educatrice
Ausiliaria

INFO

LUBA Asilo nido Montessori
2022-11-28T17:15:46+01:00

INFO

Ausiliaria
Valentina R. - Ausiliaria
LUBA Asilo nido Montessori
2020-12-27T14:05:36+01:00
Valentina R. – Ausiliaria
Natalia: Cuoca
LUBA Asilo nido Montessori
2018-05-24T08:36:40+02:00
Natalia: Cuoca
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LUBA Asilo nido Montessori
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